Con la legge 13 1989 il legislatore ha emanato una specifica normativa sulle barriere architettoniche per fare chiarezza e stabilire delle regole per una progettazione senza barriere nell’ambito dell’edilizia residenziale. Queste disposizioni si applicano agli edifici privati di nuova costruzione, negli interventi di ristrutturazione e in tutti gli spazi esterni di pertinenza e di accesso agli stessi.
In generale la legge n 13 del 1989 intende favorire gli interventi riguardanti attività di abbattimento barriere architettoniche negli edifici privati, il suo decreto di attuazione d.m. 236 del 1989 definisce tutte le caratteristiche tecniche di tali interventi.
La legge 13 1989 consta di 12 articoli i cui contenuti – espressi in termini caratterizzati da una certa genericità e non sempre esaustivi sui vari punti trattati – sono stati integrati dai contenuti del Regolamento di attuazione che ha ampliato e precisato la nozione di “barriera architettonica” delineando tre diversi livelli qualitativi di progettazione e edificazione, e ciò attraverso i concetti di accessibilità, visitabilità e adattabilità