Gli amministratori di condominio negli edifici devono trasmettere annualmente all’anagrafe tributaria, i dati relativi all’ammontare dei beni e servizi acquistati dal condominio e i dati identificativi dei relativi fornitori.
I dati che l’amministratore di condominio deve comunicare sono i seguenti:
– il proprio codice fiscale e i propri dati anagrafici (cognome, nome, luogo e data di nascita per le persone fisiche, denominazione o ragione sociale per le società);
– relativamente a ciascun condominio: il codice fiscale, la denominazione, l’indirizzo completo;
– relativamente a ciascun fornitore: il cognome, il nome, la data e il luogo di nascita se persona fisica, ovvero la ragione o denominazione sociale se altro soggetto, il codice fiscale, il domicilio fiscale, nonché l’importo complessivo degli acquisti di beni e servizi effettuati nell’anno solare.
Non deve comunicare:
– i dati relativi alle forniture di acqua, energia elettrica e gas;
– i dati relativi alle forniture di servizi che hanno comportato il pagamento di compensi soggetti alle ritenute alla fonte (esposti nel modello 770);
– con riferimento al singolo fornitore gli acquisti effettuati nell’anno solare non superiori a 258,23 euro.
Il periodo al quale occorre fare riferimento per gli obblighi sopra specificati è l’anno solare precedente.